FIN-Project Nova-line Plus con ProRes
Anche se siamo specializzati nella vendita di serramenti in pvc a Udine oggi parliamo di una novità in casa Finstral che riguarda gli infissi in alluminio. La nota azienda altoatesina ha infatti sviluppato una nuova linea di infissi in alluminio Fin-Project che va ad utilizzare un materiale ecologico dall’aspetto estremamente naturale: il ProRes.
Si tratta di un materiale estremamente naturale e vegetale che si era già visto nel 2015 come prototipo al Fensterbau del 2015. Dopo due anni il materiale ritorna alla ribalta attraverso la fiera Klimahouse nella forma di schermatura solare.
Il ProRes viene realizzato attraverso un 60% di un derivato della lavorazione del riso impastato con residui della lavorazione del pvc, ovvero gli scarti dei profili in pvc utilizzati per produrre gli infissi. Come dire che il ProRes è realizzato solamente con materiali inerti,
Il risultato è un rivestimento esterno altamente isolante oltre che ecosostenibile non solo perchè fatto con materiali riciclati, ma perchè a sua volta può essere completamente riciclato.
Gli studi portati avanti da Finstral hanno consentito il perfezionamento di un prodotto modulare dal design pulito con linee moderne ed ottima funzionalità. I profili interni della pluricamera in pvc hanno una guarnizione mediana, nonché particolari distanziali tra i tripli vetri basso emissivi che possono garantire un isolamento termico pari ad un valore Uw pari a 0,80 W/m²K.
Nova-line Plus ha un’anta a scomparsa in cui il vetro ricopre per interno il profilo sul lato esterno, garantendo una luminosità massima oltre che un’estetica dal gusto moderno. I bordi sono disponibili in 9 colorazioni. I vetri sono sempre incollati al telaio al fine di migliorarne l’isolamento termico e l’efficacia antieffrazione, il tutto con un ingombro veramente minimo.
Per coloro che invece volessero un serramento in pvc ed un sistema oscurante abbinato, da Gioma srl proponiamo un’ampia scelta di antoni, oscuri e persiane in pvc abbinabili al serramento stesso.
